Una ricca offerta di indirizzi tecnici e professionali per gli studenti del terzo anno

Gli studenti del terzo anno potranno seguire i percorsi di istruzione secondaria proposti dall’Istituto di Istruzione Superiore ‘Corinaldesi Padovano’ - Polo Tecnico Professionale del territorio - che con le sue tre sedi – due a Senigallia e una ad Arcevia nella provincia di Ancona - garantisce un’ampia offerta formativa di qualità, che prepara studenti sia al mondo del lavoro che al mondo dell’Università.
In tutte e tre le sedi, l’Istituto ‘Corinaldesi Padovano’ offre sia percorsi di Istruzione Professionale che di Istruzione Tecnica. Meccanica, Elettronica, Moda, Benessere sono gli indirizzi per il Professionale, mentre per l’Istruzione Tecnica ci sono tre indirizzi economici e quattro nel settore tecnologico: Chimica, Meccatronica, Informatica e Costruzioni Ambiente e Territorio con la possibilità, al triennio, di accedere a ben sette diverse articolazioni.
Per quest’anno, la Regione Marche ha approvato una nuova articolazione, che va ad ampliare l’offerta formativa dell’Istituto, un nuovo percorso sempre nel settore tecnico tecnologico. ‘'Chimica materiali e Biotecnologie” è già attivo da diversi anni con l’articolazione “Biotecnologie Ambientali” dopo il primo biennio, ora viene arricchito da “Biotecnologie Sanitarie”.
La nuova articolazione mira a fornire una formazione più specifica per il settore sanitario, introducendo discipline quali Igiene, Anatomia, Fisiologia e Patologia. La finalità è quella di arricchire il percorso formativo già presente, che prevede come materie caratterizzanti la Chimica e la Biologia nelle loro varie declinazioni (Chimica Analitica, Biochimica, Microbiologia).
Il corso è destinato a tutti gli alunni che, già formati nelle discipline scientifiche propedeutiche del primo biennio delle scuole secondarie superiori (sia istituti tecnici che licei), hanno una particolare inclinazione per le professioni sanitarie e vogliono pertanto approfondirne alcuni aspetti prima di effettuare le successive scelte a livello universitario e/o lavorativo.
Le competenze che verranno acquisite riguardano i sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici, e l’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare. Verranno approfonditi anche gli studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva; verranno, inoltre, analizzate le normative sanitarie italiane ed europee per la tutela della persona.
Per chi intende proseguire gli studi, la nuova articolazione consentirà l’accesso ai corsi universitari sia triennali (come Scienze Infermieristiche), che magistrali, che a ciclo unico (per esempio Medicina, Veterinaria, Odontoiatria).
Nei prossimi anni è previsto un incremento dei posti disponibili nei corsi delle professioni sanitarie, per fare fronte alla richiesta di laureati in questo settore. Difatti la richiesta annuale di laureati in Medicina e Scienze Infermieristiche è di circa 35mila persone all’anno (dati di Unioncamere e ANPAL).