L’obiettivo dell’invito è quello di favorire l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità tenendo conto delle peculiarità socioeconomiche dell'Area dell'Appennino, duramente colpita dagli eventi sismici del 2016-2017.
In particolare, si intende valorizzare e potenziare la filiera delle infrastrutture e dei servizi per il mercato del lavoro (sia pubblica che privata accreditata), riconoscendone il ruolo strategico nello sviluppo socioeconomico dell'area.
L’intervento riguarda anche la capacità dei servizi coinvolti di rafforzare la presa in carico ed i servizi per l’accompagnamento al lavoro e la promozione in senso ampio delle diverse politiche attive, di cui l’autoimpiego è una componente.
Le attività e i servizi che di seguito si propongono richiamano un più specifico e potenziato sostegno ai soggetti competenti dei territori interessati, per il recupero del tessuto socioeconomico delle aree colpite dagli eventi sismici e la convergenza, in un’ottica sistemica, delle misure per il rilancio economico e sociale delle aree dell’Appennino centrale.
Destinatari dell’invito:
- Agenzie regionali per lo sviluppo degli investimenti e/o delle attività produttive;
- Uffici Speciali della Ricostruzione delle quattro regioni colpite dal sisma per la ricostruzione delle Aree Cratere Sisma 2016;
- Sportelli regionali per le Imprese;
- Incubatori d’impresa, anche detti Business Innovation Centres (BIC);
- Le articolazioni territoriali del Sistema Camerale, livello regionale, o provinciale laddove presente;
- La rappresentanza datoriale dei diversi settori (artigianato, servizi, ecc.) compresi gli organismi di rappresentanza delle professioni (ordini e collegi) e delle professioni non organizzate del lavoro autonomo (ex Legge 14 gennaio 2013, n. 4);
- Reti territoriali per l’imprenditoria femminile;
- Reti Territoriali per l’Inclusione educativa e lavorativa;
- Terzo settore;
- ogni altro soggetto titolato a informare e promuovere le opportunità offerte dal lavoro autonomo e autoimpiego come modalità di inserimento al lavoro.
I destinatari dell’invito sono coinvolti dagli interventi in ragione ed in riferimento delle specifiche e distinte funzioni e specializzazioni, dei compiti istituzionali e della tipologia di accreditamento.
Modalità di partecipazione
I soggetti destinatari possono manifestare il loro interesse inviando una comunicazione scritta, da redigersi in forma libera al seguente indirizzo e-mail: serviziperletransizioni@sviluppolavoroitalia.it.
Successivamente, saranno contattate da SLI per la definizione degli ambiti di specifico interesse e per la predisposizione di un Piano delle attività.
Le attività sopra descritte saranno svolte fino al 31 dicembre 2027. Al fine del buon esito delle attività progettuali, SLI potrà prevedere successive finestre temporali per raccogliere ulteriori adesioni. L’adesione non comporta oneri finanziari a carico dei soggetti partecipanti.