PROGETTO “PROMOZIONE DI CANALI LEGALI DI INGRESSO IN ITALIA – Misure pre-partenza e inserimento lavorativo di cittadini di Paesi terzi” TUNISIA
Sviluppo Lavoro Italia ha avviato il progetto “Promozione di canali legali di ingresso in Italia – Misure pre-partenza e inserimento lavorativo di cittadini di Paesi terzi”, un’iniziativa promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e finanziata con 13.000.000 di euro del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2021-2027.
L’intervento si inserisce in un quadro più ampio di cooperazione tra l’Italia e altri Paesi extra-Ue – tra cui la Tunisia - per promuovere l’ingresso
legale e qualificato di cittadini non comunitari nel mercato del lavoro italiano. Pertanto l'Avviso pubblico per la presentazione di progetti di formazione professionale e civico-linguistica pre-partenza rivolti a cittadini della Repubblica di Tunisia prevede il finanziamento di attività formative pre-partenza a favore di almeno 1.000 cittadini tunisini.
L'Avviso è il primo di una serie finalizzata alla realizzazione di misure pre-partenza di orientamento, formazione e informazione da realizzarsi in Tunisia, al fine di favorire l’adeguamento delle competenze professionali e civico-linguistiche di cittadini tunisini, l’incontro con i fabbisogni espressi dalle imprese italiane e l’ampliamento delle opportunità di ingresso legale in Italia.
L’Avviso è rivolto a soggetti proponenti, tra cui enti pubblici e privati che operano nella formazione e nei servizi per il lavoro.
Le proposte progettuali potranno essere presentate dal 27 febbraio al 17 marzo 2025 e saranno valutate in base alla qualità del partenariato, l’organizzazione e la gestione del progetto formativo, la congruità e la completezza della proposta progettuale e la coerenza con le finalità dell'Avviso.
ERRATA CORRIGE: Con riferimento agli allegati Modelli B e H e, in particolare, con riferimento alla documentazione da produrre in fase di verifica amministrativo contabile finale, sono stati rilevati alcuni errori materiali alle voci “collaboratori o professionisti “ e “spese viaggio vitto e alloggio”. Si procede, quindi, alla pubblicazione degli allegati Modelli B e H corretti.
FAQ 1: L’art. 4.2 dell’Avviso prevede che la Rappresentanza Diplomatica può aderire a più di una proposta progettuale e che l’adesione sarà valutata positivamente in sede di approvazione della proposta. La previsione rappresenta una facoltà per la Rappresentanza Diplomatica e non un obbligo. Esclusivamente in caso di adesione della Rappresentanza Diplomatica si rende necessaria la presentazione del Modello A3. Conseguentemente, la previsione di cui all’art. 11 punto e) deve intendersi applicabile al Modello A3 esclusivamente in caso di adesione della Rappresentanza Diplomatica alla proposta progettuale.
DOCUMENTAZIONE
- Avviso Pubblico
- Allegato 1 - Manuale Regole ammissibilita e rendicontazione spese FAMI 2021-2027
- Allegato 2 - Manuale Utente PIF Soggetto Proponente presentazione progetti
- Modello A - Domanda ammissione
- Modello A1 - Dichiarazione sostitutiva Soggetto Proponente
- Modello A1bis - Dichiarazionesostitutiva Partner
- Modello A1ter - Esperienze pregresse SP-Partner
- Modello A2 - Dichiarazione Soggetto Aderente
- Modello A3 - Dichiarazione adesione Rappresentanza diplomatica
- Modello B - Budget di Progetto
- Modello C - Accordo partenariato
- Modello D - Fac-simile informazione Antimafia
- Modello D1 - Fac-simile Dichiarazione sostitutiva iscrizione CIA
- Modello E - Registro presenze corsi formazione
- Modello F - Questionario di gradimento partecipanti
- Modello G - Relazione finale
- Modello H - Rendicontazione finale spese sostenute
- Modello I - Modulo richiesta liquidazione contributo
- Modello L - Fideiussione